Corte di giustizia, 6 novembre 2018, C-684/16, Max-Planck-Gesellschaft zur Förderung der Wissenschaften eV c Tetsuji Shimizu

L’articolo 7 della direttiva 2003/88/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 novembre 2003, concernente taluni aspetti dell’organizzazione dell’orario di lavoro, e l’articolo 31, paragrafo 2, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea devono essere interpretati nel senso che ostano a una normativa nazionale, come quella discussa nel procedimento principale, in...

Corte di giustizia, 13 novembre 2018, C-310/17, Levola Hengelo BV c Smilde Foods BV

La direttiva 2001/29/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 maggio 2001, sull’armonizzazione di taluni aspetti del diritto d’autore e dei diritti connessi nella società dell’informazione, dev’essere interpretata nel senso che essa osta a che il sapore di un alimento sia tutelato dal diritto d’autore ai sensi di tale direttiva e a che una normativa nazionale sia interpretata...

Corte di giustizia, 13 novembre 2018, C-33/17, Čepelnik d.o.o. c Michael Vavti

L’articolo 56 TFUE deve essere interpretato nel senso che esso osta a una normativa di uno Stato membro, come quella di cui al procedimento principale, in base alla quale le autorità competenti possono imporre a un committente stabilito in tale Stato membro di sospendere i pagamenti alla sua controparte contrattuale stabilita in un altro Stato membro e persino di costituire una cauzione di...

Depositata la sentenza della Corte Cost. che dichiara illegittimo il criterio di determinazione dell’indennità di licenziamento stabilito dal Jobs Act

Depositata la sentenza della Corte costituzionale 8 novembre 2018, n. 194, che dichiara illegittimo il criterio di determinazione dell’indennità di licenziamento stabilito dal Jobs Act per il contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, nella parte in cui calcola in modo rigido l’indennità spettante al lavoratore ingiustificatamente licenziato. Per la Corte costituzionale...